E’ risaputo che ad oggi sia stato reso possibile stampare oggetti in 3 Dimensioni, ma dopo la stampa in 3D giunge dall’Australia la Stampa in 4D!
Il gruppo di ricercatori dell’ARC Centre of Excellence for Electromaterials Science dell’Università di Wollongong (Australia) ha applicato al concetto di stampa in 3D la mutabilità nel tempo mediante stimoli esterni. La pubblicazione avvenuta sul Macromolecular Rapid Communications, ci mostra come il professor Marc in het Panhuis (capo del Team di ricerca) decrive l’applicazione di questa nuova tecnologia in ambito medico, in una nuova valvola intelligente che muta aprendosi o chiudendosi in base alla temperatura percepita.
La capacità di reagire a questo tipo di stimoli esterni deriva dall’applicazione di un gel derivato da un’alga miscelato ad alcuni minerali.